Dormiamo profondamente come ghiri fino a tardi, vogliamo essere in forma per affrontare pimpanti i giorni di navigazione.
Facciamo una colazione abbondante e diamo il via agli ultimi preparativi. Lasciamo temporaneamente l'ormeggio per effettuare il pieno di gasolio e, visto che la giornata è piuttosto calda, ne approfittiamo per una gita fuori "porto" e filiamo l'ancora alla Baia dei Gabbiani per trascorrere un pò di tempo in rada e rinfrescarci con qualche tuffo.
Restiamo nella baia fino alle 6 del pomeriggio e quando decidiamo di issare l'ancora per rientrare, Ale si accorge che qualcosa non quadra con il musone basculante della nostra Bruce. Praticamente il musone non "bascula" più. L'ancora viene recuperata a fatica dal verricello, rimane storta, mezzo sollevata e il coperchio del pozzetto della catena non si chiude. Un pò preoccupati - contiamo di partire l'indomani mattina prestissimo - effettuiamo una prima rapida analisi che ci permette di stabilire la causa del "guasto": una delle viti che blocca uno dei due rulli sui quale scorre la catena non c'è più. Questo ha fatto sì che le altre viti a sostegno del secondo rullo del musone si siano allentate e abbiano bloccato completamente il meccanismo basculante. Probabilmente la causa del problema sono state le vibrazioni, ma non abbiamo tempo per soffermarci a pensare, rientriamo in fretta in porto, smontiamo velocemente il musone e andiamo ad acquistare le viti di ricambio lasciando la nostra ancora a penzoloni, ben fissata ad una galloccia con una cima.
Fortunatamente si tratta di semplici viti di acciaio inox e non di rari esemplari di arridatoi (vedi Manutenzione 2004 - Varie & Eventuali) per cui non abbiamo difficoltà a trovare i pezzi che ci servono presso lo shipchandler di Aregai.
Tornati a bordo, rimontiamo il musone, avvitiamo bene tutte le viti e sistemiamo l'ancora. Funziona tutto... tiriamo un bel sospiro di sollievo.
Una telefonata al nostro Achille ci conferma il bel tempo: ci aspetta un S. SW forza 3.
Per cena ci facciamo una bella pizza da Acquamarina, poi filiamo tutti a nanna: domani si parte !
