24 Agosto 2001

Passata l'Elba, ci avviciniamo alla costa della Toscana al mattino presto. Non c'e' vento ed il mare si è completamente calmato. Verso le 10.30, diamo fondo di fronte a Castiglioncello, in una piccola baia. Ci rinfreschiamo con un bel bagno e trascorriamo alcune ore a riposarci dopo la lunga navigazione dei giorni scorsi. E' nostra intenzione non effettuare più alcuna tappa e puntare dritto su Marina degli Aregai, ma dobbiamo rifornirci di gasolio e quindi fermarci al distributore di Livorno.

Salpiamo l'ancora nel pomeriggio e un bel venticello fresco ci permette di proseguire a vela fino al porto di Livorno. Vi giungiamo poco dopo le 18.00 e con nostro disappunto vediamo che il benzinaio ci chiude le pompe in faccia. Gentilmente gli facciamo notare che non è ancora orario di chiusura, ma la risposta ci lascia senza parole: è terminato il carburante, l'autocisterna arriva fra mezz'ora e impiega mezz'ora per riempire i serbatoi. Al termine delle operazioni, è praticamente ora di chiusura. Se vogliamo aspettare, può fare uno strappo e farci il pieno prima di chiudere, ma non se ne parla prima delle 19.30.

Rimandiamo il pieno all'indomani mattina e cerchiamo un ormeggio presso lo Yacht Club di Livorno. Niente tappa unica, dobbiamo accontentarci e passare una notte al Club. Il via vai degli enormi traghetti crea una risacca piuttosto fastidiosa, ceniamo in fretta e tutti in cuccetta. L'indomani si parte presto.