25-26 Agosto 2001

Sveglia alle 7 e colazione in pozzetto. Molliamo gli ormeggi in modo da trovarci per le 8.30 presso il distributore di carburante. Facciamo il pieno e lasciamo il porto di Livorno in un mare liscio come l'olio e in totale assenza di vento. Siamo rassegnati a proseguire a motore.

La nostra lenza è in acqua, la speranza è l'ultima a morire e proprio quando meno ce l'aspettiamo, la canna comincia a piegarsi e la frizione del mulinello ad eseguire il suo dovere. Qualcosa ha abboccato ! Urliamo in coro entrambi. Ci precipitiamo alla canna e cominciamo le manovre per portare in barca la preda: questa volta usiamo la massima cautela, non vogliamo perdere di nuovo il pesce che, fra le altre cose, sembra essere arrivato giusto appunto per l'ora di pranzo.

Siamo euforici, forse questa volta ce la facciamo e possiamo abbandonare gli studi sulle nuvole. Anche Willy fa capolino in pozzetto incuriosito dal nostro vociare e dalla nostra agitazione. Infine, eccolo !!! Riusciamo ad issare a bordo una lampuga di mezzo chilo ! Pazzesco ! Un pesce, pescato nel Tirreno, con la nostra lenza ! Lo osserviamo sbigottiti per qualche minuto quasi potesse smaterializzarsi davanti ai nostri occhi, poi contenti come delle pasque, prepariamo il forno.

Max si auto-proclama "addetto alla preparazione e all'infornata": la nostra lampuga viene cotta al cartoccio con pomodorini. La gustiamo in pozzetto, è buonissima e anche il Tattico riceve la sua porzione.

Sono le 14.00, Y2K ha percorso 2258 miglia dal varo e noi abbiamo pescato un pesce !!!!

Trascorriamo un tranquillo pomeriggio discutendo animatamente della nostra battuta di pesca. Non appena entriamo nel Mar Ligure, al largo del golfo di La Spezia, avvistiamo un branco di Grampi (in inglese Risso's Dolphins), una rara specie di delfini che si distingue per la mancanza di rostro (il becco tipico del delfino), per la pigmentazione della pelle particolarmente scura e attraversata da una serie di strisce bianche che sembrano cicatrici e per le loro dimensioni. Sono più grossi delle Stenelle, più comuni nel Mediterraneo. Cerchiamo di avvicinarli perchè non ci è mai capitato di vedere questi strani mammiferi da vicino, ma il branco non è particolarmente socievole. Forse ci sono dei piccoli (e noi ne vediamo uno), forse stanno cacciando e non desiderano "intrusi". Riusciamo a riprenderli per qualche minuto e siamo in grado anche di osservare la strana conformazione del loro muso: senza rostro, sembra che abbiano sempre un largo sorriso sulle loro facce e che siano sempre allegri e di buon umore.

Il branco di Risso's Dolphins se ne va per la propria strada e noi non insistiamo. Non vogliamo disturbarli anche se siamo piuttosto incuriositi da questa razza di mammiferi.

Il nostro viaggio continua a motore, siamo taciturni e un pò tristi: le nostre vacanze stanno per concludersi, fra qualche giorno saremo nuovamente al lavoro avendo ancora negli occhi gli splendidi paesaggi, l'allegria dei nostri amici, il mare trasparente e i nostri amici delfini.

Al tramonto, scorgiamo in lontananza un gruppo di stenelle che probabilmente sta procurandosi il cibo: siamo piuttosto lontani da loro e per vederli bene saliamo il più in alto possibile sulla tuga. I delfini sembrano accorgersi di noi e, pur non avvicinandosi a Y2K, ci dedicano un paio di piroette acrobatiche, quindi riprendono il cammino.

Ceniamo in pozzetto sempre piuttosto silenziosi, si è alzato un pò di vento, ma ci viene diritto sul muso e proseguiamo a motore.

All'1.30 del 25 Agosto imbocchiamo l'ingresso del nostro porto, raggiungiamo il nostro molo e ormeggiamo... come se non fossimo mai partiti. Sistemiamo l'essenziale, la randa, le drizze e le scotte, ci fermiamo qualche minuto in pozzetto e poi, tristi, ce ne andiamo a dormire in cuccetta.

La crociera Estate 2001 termina alle 2 della notte del 26 Agosto, Y2K ha percorso 2320 miglia dal suo varo. La nostra vacanza ci ha fatto percorre circa 1600 miglia e ci ha portato a visitare posti meravigliosi.

La mattina dopo ci svegliamo verso le 10, facciamo colazione al bar Acquamarina e ci dedichiamo alla pulizia e alla sistemazione della barca. Il caldo è infernale: non c'e' un alito di vento e su Aregai c'e' una terribile cappa di afa. Sudando come matti, laviamo bene Y2K, sciacquiamo tutte le cime e le scotte, sistemiamo gli interni, facciamo le valige (SIG!). Incontriamo i nostri vicini di banchina e ci raccontiamo le nostre vacanze: chi ha scelto la Sardegna, chi la Corsica, chi la Costa Brava in Spagna.

Decidiamo di lasciare Aregai la mattina del 27 Agosto e trascorriamo la sera a fantasticare sulla nostra prossima crociera estiva. Desideriamo spingerci ancora un pò nel cuore del Mediterraneo: Max dice ad Ale "Che ne pensi di Lampedusa ?" "Mha...è lontana... ma è un paradiso", risponde Ale.

Staremo a vedere, vi aspettiamo per il diario di bordo dell'Estate 2002.