19 Agosto 2001
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UsticaLa mattina presto, verso le 6:00, avvistiamo Ustica.

Proseguiamo con un venticello da Est che varia dai 6 ai 9 Kn ed è tempo di issare il jennaker. Proseguiamo tranquilli e superiamo Ustica. Non siamo velocissimi, teniamo una media di 4 nodi, ma ci godiamo la pace di questo momentoY2K naviga con il jennaker in pozzetto.

Rivolgiamo sempre un occhio alla nuova canna da pesca, per tutta la mattina Max prova nuove esche, allunga o accorcia la lenza in acqua, il risultato sembra non cambiare. Ad un certo punto, Ustica è ormai lontana verso la nostra poppa, succede un episodio alquanto inconsueto: Max si alza per controllare la lenza e comincia a riavvolgerla con il mulinello. L'esca, un piumetta multicolore, è vicina alla poppa di Y2K, Max si accorge che due grosse ombre seguono la piuma mantenendosi ad una certa distanza. "LE PREDE !!" Urla Max attirando l'attenzione di Alessandra che corre a poppa. Incredibile ! Due tonnetti di discrete dimensioni stanno letteralmente inseguendo la nostra esca! "Non ci devono sfuggire !", si esalta Max. Cominciamo tutta una serie di manovre con la lenza cercando di attirare i due pesci, tiriamo e molliamo, avviciniamo l'esca alla barca e l'allontaniamo. E' pazzesco, i due tonni si avvicinano, continuano a seguire la piumetta, ma non abboccano, si mantengono sempre alla stessa distanza. "Ma che è ??!!" - si indigna Max - "Ci stanno prendendo in giro 'sti due pesci ??!!". In realtà Max utilizza una terminologia molLa nostra canna da pesca nuova fiammante!to più colorita di questa, ma è irripetibile :-)

Alla fine dobbiamo arrenderci: i due tonni, dopo un'ultima occhiata sprezzante alla piuma, si allontanano e se ne vanno per la loro strada. Alessandra se ne torna a prua ridendo fino alle lacrime (per non piangere), Max rimane ad iAle se la ride dopo lo "smacco" dei tonninveire contro i due pesci, "bastardi dentro", per interi minuti. "La nostra piuma mica puzza!", urla dietro ai due sciagurati, colpevoli di essersela spassata alle nostre spalle.

Per tutta la mattina, Max si pone quesiti esistenziali: andiamo troppo veloci ? Andiamo troppo piano ? L'amo è troppo piccolo o troppo grosso ? Forse la piuma non è l'esca giusta per i tonni ? Metto in acqua quella tutta bianca ? Cambio la lenza ? Uso il polipetto ?

I quesiti rimangono senza risposta...

Y2K naviga con il jennaker, ma il vento diventa sempre più debole fino a quando, verso le 3 del pomeriggio, la grande vela non è più in grado di spingerci e dobbiamo ammainarla.Ancora il jennaker

Il vento cala del tutto, il mare è una piatta totale e fa anche piuttosto caldo. Per tutto il resto del pomeriggio e della sera non succede nulla. Noi oziamo in pozzetto leggendo un libro e ascoltando la musica. Il Tattico ci tiene compagnia e osserva il mare con aria professionale. La storia dei due tonni ritorna regolarmente ogni volta che intavoliamo un discorso. E' stato proprio uno smacco !

Anche questa notte è tranquilla, il mare rimane liscio come l'olio e c'e' totale assenza di vento. Prima di Terracina abbiamo programmato una puntata a Ponza, raggiungeremo l'isola l'indomani mattina molto presto.

Via coni turni al timone.

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