23 Agosto 2003

 Partenza 
alle 7.00, lasciamo il Porto di Livorno e facciamo prora 279°, diretti su Marina 
degli Aregai. La navigazione ha inizio con mare incrociato a causa dei forti 
venti in Corsica e Sardegna del giorni scorsi, quasi assenza di vento (W 3Kn) e 
cielo parzialmente nuvoloso.
Partenza 
alle 7.00, lasciamo il Porto di Livorno e facciamo prora 279°, diretti su Marina 
degli Aregai. La navigazione ha inizio con mare incrociato a causa dei forti 
venti in Corsica e Sardegna del giorni scorsi, quasi assenza di vento (W 3Kn) e 
cielo parzialmente nuvoloso.
Vogliamo avvicinarci il più possibile alla nostra meta finale perchè Meteo Mursia ci ha comunicato l'arrivo di una perturbazione poco simpatica da ovest, con forti venti e piogge, e dato l'approssimarsi della fine delle nostre vacanze, non desideriamo correre il rischio di rimanere bloccati da qualche parte... o forse lo desideriamo, ma non osiamo esprimerlo ad alta voce o facciamo finta di non crederci troppo ;-)
In lontananza, avvistiamo alcuni delfini... non ci degnano della minima attenzione e continuano la loro perlustrazione in cerca della colazione.
Verso le 9.00 un W 7Kn ci 
permette di spegnere il motore e issare le vele. Contemporaneamente, però, si 
forma anche una fastidiosissima onda da Ovest che ci costringe a poggiare per evitare di 
riceverla direttamente sul muso e sbattere.
 
fastidiosissima onda da Ovest che ci costringe a poggiare per evitare di 
riceverla direttamente sul muso e sbattere.
La provenienza del vento non è ideale per la nostra meta che si trova esattamente a Ovest. Dobbiamo poggiare per non prendere le onde, ma nel contempo stringere il vento il più possibile per evitare di allontanarci troppo dalla nostra rotta ideale e fare poi il doppio della strada.
 L'onda 
si fa più ripida mano a mano che ci avviciniamo alla Corsica, il vento aumenta 
ancora un pò assestandosi sui 10-12 Kn, sempre da Ovest... e noi sempre di 
bolina.
L'onda 
si fa più ripida mano a mano che ci avviciniamo alla Corsica, il vento aumenta 
ancora un pò assestandosi sui 10-12 Kn, sempre da Ovest... e noi sempre di 
bolina.
Ci dedichiamo a faticosissime 
attività a bordo, come la lettura e le penniche, ad un certo punto, fra un'onda 
e l'altra, ci accorgiamo di un discreto numero di pinne grigie. Sono tursiopi, a 
causa delle onde gonfie, compiono spettacolari balzi per respirare e per 
giocare. Tutti insieme, all'unisono, decidono di dare un'occhiata ai nuovi 
visitatori e noi ci apprestiamo ad accogliere una decina di grossi cetacei che 
scelgono di nuotare accanto a noi, ad un pelo dalla nostra fiancata, per 
un'abbondante decina di minuti. Ogni tanto, a coppie, lasciano i compagni per dedicarsi ad attività di surfing sulla nostra onda di prua. Quindi la coppia 
rientra nel gruppo e un'altra coppia prende il loro posto davanti a noi. Li 
riprendiamo con la nostra videocamera mentre nuotano, piroettano a prua o 
saltano gioiosi al nostro traverso accompagnando Y2K nella sua rotta verso casa 
con fischi, soffi e ticchettii.
 
dedicarsi ad attività di surfing sulla nostra onda di prua. Quindi la coppia 
rientra nel gruppo e un'altra coppia prende il loro posto davanti a noi. Li 
riprendiamo con la nostra videocamera mentre nuotano, piroettano a prua o 
saltano gioiosi al nostro traverso accompagnando Y2K nella sua rotta verso casa 
con fischi, soffi e ticchettii.
I nostri amici ci seguono ancora per parecchi minuti, poi lasciano Y2K e il suo equipaggio di umani (e felino) per continuare la loro strada... noi continuiamo la nostra osservando da poppa il branco festoso che ci saluta.
Verso le 15.00 il vento molla, W 5Kn, siamo costretti ad avvolgere il Genoa e ad accendere il motore.
 Passano 
una decina di minuti, il vento si rifà vivo e noi possiamo riaprire il Genoa e 
spegnere il motore. Proseguiamo di bolina, ma il continuo poggiare per sfruttare 
il più possibile il vento ci sta portando troppo fuori rotta. E così scegliamo 
di ammainare tutto e proseguire a motore per rimetterci su 270°.
Passano 
una decina di minuti, il vento si rifà vivo e noi possiamo riaprire il Genoa e 
spegnere il motore. Proseguiamo di bolina, ma il continuo poggiare per sfruttare 
il più possibile il vento ci sta portando troppo fuori rotta. E così scegliamo 
di ammainare tutto e proseguire a motore per rimetterci su 270°.
Ceniamo con un'ottima pasta asciutta al sugo, affrontando le onde di prua.
Durante la serata, il vento diminuisce parecchio e, fortunatamente, con lui diminuisce anche il moto ondoso. La nostra navigazione può continuare molto più tranquillamente.
Alle ore 1.40 della notte (o 
del mattino), Y2K ormeggia all'M17 di Marina degli Aregai. La Crociera 2003 volge al termine, le vacanze sono concluse. Ce ne andiamo 
mestamente in cuccetta e sprofondiamo nel sonno più profondo.
 
La Crociera 2003 volge al termine, le vacanze sono concluse. Ce ne andiamo 
mestamente in cuccetta e sprofondiamo nel sonno più profondo.
NOTE TECNICHE - CROCIERA 2003