L'isola del Giglio
---


Fai click sulla carta per ingrandire a dimensioni reali

Un'altra piccola perla del nostro mare è l'Isola del Giglio. La sua posizione è (Giglio Porto) Lat = 42° 21,753N; Lon = 010° 54,719E, al centro del Tirreno e a sole 11 miglia dall'Argentario. Praticamente parallela alle coste dell'Italia, la sua forma allungata costituisce ben poco riparo contro eventuali forti venti provenienti da N (N, NNE, NE - NNW, NW) o da S (S, SSW, SW - SSE, SE).

L'attraversamento o la navigazione del canale fra Argentario e Giglio può essere impegnativo, il mare monta in fretta e la particolare conformazione delle coste, le correnti e i venti creano un'onda formata parecchio fastidiosa. Durante l'estate del 2001, abbiamo navigato in questa area di notte, direzione Nord, con vento inizialmente teso (da N, ovviamente :-) ), poi scomparso del tutto e un mare pauroso di prua ! Soltanto il ridosso delle Formiche di Grosseto e dell'Elba ci hanno salvato da questa pena.

Nel 2003 abbiamo attraversato la stessa zona, questa volta tagliando dall'Argentario con direzione Isola del Giglio, e abbiamo trovato delle condizioni meteo praticamente identiche al 2001: vento fra il Grecale e la Tramontana e onda formata.

Il Giglio è caratterizzata da un paesaggio rustico, da fondali profondi e da coste rocciose e scoscese. Il mare è molto bello, le vaste aree sabbiose sono di un turchese intenso. I ridossi e gli ormeggi sicuri non sono molti: una piccola insenatura fra Punta del Lazzaretto e Punta Gabbianara, Cala del Lazzaretto, entrambe a nord di Giglio Porto, e cala Seno del Campese che si apre appena doppiata Punta Faraglione, a Nord-Ovest dell'isola. Il Seno del Campese ospita l'unica ampia spiaggia attrezzata.


Fai click per ingrandire la carta

Queste baie sono molto affollate nel mese di Agosto, in modo particolare Cala del Lazzaretto. Noi non siamo riusciti a trovare un buco, tantissime le imbarcazioni ormeggiate in rada. Le raffiche di grecale erano piuttosto forti e abbiamo preferito allontanarci dall'intricato nugolo di catene, cime e ancore.

Siamo riusciti a trovare un buon ormeggio, invece, prima nella piccola rada di Punta Faraglione, poi dentro la baia di Seno del Campese: siamo stati comunque fortunati perchè il vento è sceso parecchio per diverse ore. Non appena ha ricominciato a soffiare teso, siamo stati costretti a scappare via.

Giglio Porto è il piccolo, pittoresco e unico porticciolo dell'isola. Ospita il pontile per l'attracco dei traghetti, ma, appunto per le sue dimensioni, non offre molto spazio alle imbarcazioni da diporto. Specialmente in Agosto, poi, le possibilità di poter trovare un posticino in banchina sono nulle. Se le condizioni meteorologiche permettono di lasciare la barca incustodita in rada o se siete fra i fortunati navigatori "fuori stagione", il paese merita assolutamente una visita ! Noi, purtroppo, ci siamo accontentati di ammirare le casette colorate da lontano.

La mappa e la carta dell'Isola del Giglio:
    ringraziamo:
    http://www.isoladelgiglio.it/

    http://web.tiscali.it/no-redirect-tiscali/idg-wolit/navigazione.htm

Per maggiori informazioni sul Giglio:
    http://www.isoladelgiglio.it/

    http://www.isoladelgiglio.com/

    http://www.isoladelgiglioufficioturistico.com/index.html  


Home Page