Crociera Estate 2005
"Vagando per il Tirreno
alla ricerca dell'Estate"
Corsica - Sardegna - Costa Azzurra
 Diario di Bordo |
 Logbook |
Equipaggio
|
|
 Max – Comandante/Skipper |
 Willy Willy – il Tattico |
La
rotta
Le nostre tappe in miglia
Subito dopo il ritorno dalla nostra vacanza Caraibica iniziamo subito le elucubrazioni per scegliere la meta della nostra crociera estiva. Anche quest'anno le Isole Baleari tornano spesso durante le nostre discussioni serali, ma si affaccia anche un'altra possibilità.
Non conosciamo la Sardegna Meridionale, conosciamo poco la sua costa Occidentale per cui presto accantoniamo le Baleari e approfondiamo l'argomento Sardegna. Iniziamo a documentarci, a consultare le carte, tantissime sono le mete spettacolari che ci aspettano: Stintino e l'Asinara, il Golfo di Oristano, Alghero, Sant'Antioco, l'Isola di San Pietro, il Golfo di Cagliari. Cale incantevoli, mare stupendo, siamo sempre più convinti della nostra rotta.
Una sera Max consulta una bellissima carta su Internet e... scopre che la punta estrema a Sud della Sardegna non è poi così distante da un paio di remoti isolotti che costituiscono un parco nazionale nonchè un avamposto Tunisino all'interno del Mediterraneo. Il maggiore di questi isolotti è La Galite. L'idea di varcare i confini Europei nel Mediterraneo ci attira moltissimo e subito ci diamo da fare per recuperare quanto più materiale possibile su questa piccola isola. Quello che scopriamo dalla rete e dai nostri amici ci lascia senza parole: l'arcipelago è incontaminato con acque cristalline, gente ospitale e turismo zero. Il Tattico è visibilmente compiaciuto delle nostre scelte, andare in Tunisia "fa tendenza", vuoi mettere l'invidia dei suoi colleghi ? Insomma, ci dà la sua completa approvazione.
Immediatamente contattiamo il consolato Tunisino per capire quali pratiche di ingresso dovremo fare, che documenti dovremo portare per noi, per Y2K e per il nostro Tattico. Non è difficile: libretto per Y2K e passaporti per tutto l'equipaggio, Tattico compreso. E così, in attesa di mollare gli ormeggi per queste terre remote, Willy - dopo una visita dal veterinario ("quale oltraggio !") e l'inserimento del microchip sottocutaneo ("quale insulto !") - diventa orgoglioso possessore del nuovissimo Passaporto Europeo per Animali Domestici.
Tutto è deciso, tutto è pronto, siamo elettrizzati e non vediamo l'ora di partire. Impareremo a nostre spese che... quando Nettuno e l'Anticiclone delle Azzorre dicono "No", è no. Punto e basta.
