18 - 20 Agosto 2002 - L'alaggio di Monica (Ahi! Le barche a motore...)

Ci svegliamo verso le 11.30 dopo aver dormito male per la troppa stanchezza. Siamo un pò intontiti e ci attardiamo gustando la nostra prima colazione (forse un pò troppo tardi) in vacanza.

Indubbiamente la prima cosa da fare è recarsi presso il cantiere dove è ricoverata Monica e predisporre tutto per il suo alaggio.

Telefoniamo al responsabile del cantiere e ci mettiamo d'accordo per il pomeriggio. Ci presentiamo pimpanti all'orario stabilito, ma abbiamo la nostra prima sgradita sorpresa: la nostra Monica è bella pulita sul carrello, pronta per essere affidata alla gru, ma il motore non ne vuole sapere di partire.

Non ci capacitiamo, il responsabile di cantiere ci assicura che il suo meccanico aveva provato il motore proprio il giorno prima (avevamo avvisato del nostro arrivo preventivamente ;-) ) e non c'erano stati problemi all'avviamento, tutto filava liscio.

Sappiamo cosa si deve fare in questi casi quando la propria barca è in cantiere, piantonare tutto il giorno le persone che dovranno occuparsi del guasto. Ci piazziamo davanti al meccanico che, dopo aver smontato il motore, fatto alcune verifiche, ci comunica la diagnosi: è un problema elettrico, non arriva sufficiente corrente elettrica in fase di accensione. "OK" - dice Max - "Dove sta il problema ?" Il meccanico ci pensa su un attimo e poi ci dice che potrebbe essere causato dal guasto della centralina oppure dello statore e visto che i due pezzi di ricambio hanno costi differenti, vuole essere sicuro di scoprire l'inghippo e ci invita a ritornare l'indomani.

Nel frattempo, il nostro amico meccanico proverà sul nostro motore la centralina di un altro motore simile. In questo modo riuscirà ad circoscrivere il problema.

Avevamo avvisato 10 giorni prima, ci era stato assicurato che la barca era a posto e naturalmente siamo un pò "nervosetti". Lanciamo qualche occhiataccia al responsabile di cantiere cercando di essere più o meno minacciosi e ce ne andiamo sconsolati.

Unica nota positiva è rappresentata dalle condizioni meteo: è variabile e soffia un vento impetuoso... Incredibile situazione, l'anno prima cercavamo il vento a bordo di Y2K, adesso cerchiamo il mare calmo... come cambiano le prospettive !!! :-)

Il mattino dopo ci riproviamo, andiamo in cantiere e troviamo.... un bel nulla di fatto !!! Il motore che doveva prestarci la centralina si è rivelato non proprio "simile" al nostro e il dilemma è rimasto: centralina o statore ? Il responsabile di cantiere cerca di tranquillizzarci dicendo che il suo meccanico in giornata deve recarsi a Trapani da un cliente che ha un motore uguale (un altro ???!!!) per cui il tutto viene rimandato al pomeriggio. E' inutile dire il nostro stato d'animo che da "nervosetto" passa a "leggermente adirato".

Aspettiamo il pomeriggio gustando un ottimo pranzo dalla zia di Alessandra, quindi ritorniamo al cantiere...il dilemma è immutato, c'è stata un'emergenza e il meccanico, tra l'altro molto bravo, è stato dirottato ad altro lavoro... Trapani, il motore di Monica possono attendere...

Da "leggermente adirato" a "più o meno furioso" non ci vuole molto. Il responsabile di cantiere capisce che la situazione sta diventando pericolosa per lui e cerca di tranquillizzarci. Max ne ha abbastanza e prende accordi con il responsabile per l'indomani mattina: si va tutti insieme a Trapani, presso la Johnson, e si comprano ENTRAMBI i prezzi di ricambio, e chi se ne importa del prezzo.

Lasciamo il cantiere inviperiti, ma fuori la tempesta persiste (ha anche piovuto !!!! Il chè rappresenta un evento da queste parti !) e questo ha l'effetto di una valeriana.

L'indomani mattina, 20 Agosto 2002, ci rechiamo a Trapani insieme al responsabile di cantiere e acquistiamo i due pezzi di ricambio che si rivelano anche meno costosi del previsto (centralina nuova € 150, statore usato, ma in ottimo stato € 150, per un totale di € 300... e noi che già pensavamo a cifre da bancarotta) !!

Si torna a Marsala, si cambia lo statore, il motore .... SI ACCENDE !

Siamo felici e subito chiediamo l'intervento della gru per mettere in acqua Monica. Nel primo pomeriggio Monica galleggia beata nella darsena del cantiere e mentre Max sale a bordo preparandosi a condurre la barca in porto, Alessandra lo aspetta sul pontile A - posto 50 del porto turistico di Marsala.

E' stata dura, ma alla fine gongoliamo alla vista della nostra imbarcazione ormeggiata in porto. Il meteo sembra promettere un miglioramento. Siamo pronti per la nostra avventura da "motoscafari"...

AHI, LE BARCHE A MOTORE....